Trattamento mininvasivo di frattura lombare
Il trattamento delle fratture vertebrali ha subito un sostanziale cambiamento con l'introduzione delle tecniche mininvasive di artrodesi strumentata. Grazie a queste metodiche è possibile posizionare i mezzi di sintesi deputati alla stabilizzazione della colonna vertebrale attraverso dei tagli di pochi centimetri senza dover ricorrere a grandi incisioni cutanee. I vantaggi di questa metodica sono la riduzione della durata dell'intervento chirurgico, delle perdite ematiche e del traumatismo sui muscoli paravertebrali. Il tutto si traduce in un decorso post-operatorio meno doloroso e più rapido.
Viene presentato il caso clinico di una giovane donna di 35 anni giunta alla mia osservazione in seguito ad un incidente automobilistico in cui riportava la frattura della prima vertebra lombare. Il frammento osseo della vertebra fratturata esercitava un effetto compressivo sulle strutture nervose della regione del cono-cauda provocando perdita di forza alle gambe ed alterazione della funzionalità sfinterica.
La paziente è stata sottoposta ad intervento di stabilizzazione vertebrale in tecnica mininvasiva e decompressione della colonna lombare con completa risoluzione della sintomatologia clinica.